Mostre, Spazi Interattivi

La mostra dell’artista marchigiano Giacomo Giovannetti è composta da tele dipinte e realizzate con differenti tecniche: stampa, acrilico, pastelli ed ecoline. Elementi, simboli, oggetti, linguaggi differenti si intrecciano mescolandosi con i colori e con i tratti espressionisti del disegno infantile, in un dialogo tra ragione e fantasia. Nelle sette tele in mostra l’imprevedibilità della pittura prende il posto del controllo, travolge la progettualità umana.

La mostra dell’artista Umberto nasce da anni di sperimentazioni quasi maniacali del ricalco, passione coltivata sin da piccolo. Attraverso forme indefinite e modelli massimali, Umberto ricerca la vera essenza espressiva nelle sue rappresentazioni, prediligendo tra le cose, gli animali. Una mostra unica nel suo genere, dove le diversità degli elementi che si mescolano tra di loro crea un dialogo, tra l’umano e l’animale, che sa di intima poesia.

Rendere Visibile l’Invisibile trova la sua essenza nell’incontro con la poesia, che ha guidato i bambini e le bambine della classe III della scuola primaria de La Valletta Brianza 1 (LC) alla scoperta del potere trasformativo delle parole. In questo percorso, l’esplorazione di albi illustrati e la forza della narrazione hanno fatto da bussola, permettendo di intraprendere un viaggio alla scoperta dell’unicità e della rarità del sé, insegnamento ereditato dalla natura.

Il fare poesia ha permesso ai bambini e alle bambine di portare alla luce la propria interiorità e di raccontare frammenti di sé, affrontando anche il delicato tema della fragilità. Le loro parole in poesia sono divenute, infine, veicolo di resilienza: stampate in formato cartolina, grazie a “Poste in versi”, sono state donate alla comunità, diventando un bene collettivo, atto di gentilezza e di cura che trova ragione d’essere nell’atto stesso della condivisione.

Troverai il gazebo della ciclofficina Binario Vivo, che la Cooperativa Sociale Paso sta aprendo sopra il deposito delle bicilette di Cernusco Lombardone.

Nello stand, avrai la possibilità di lasciare in custodia la tua bicicletta!

Dei 100 miliardi di capi di abbigliamento prodotti ogni anno, 92 milioni di tonnellate vengono eliminate. Ciò significa che l’equivalente di un camion della spazzatura pieno di vestiti finisce in discarica ogni secondo.

Butik da Silvì nasce per una passione per il vintage e gli abiti second hand. Inizia come uno scambio ‘’swap” di vestiti tra amiche con l’obiettivo di dare una seconda vita agli abiti che non si utilizzano più. Dopo numerose edizioni tra le mura di casa, si sposta all’aria aperta, partecipando al festival SIMBIOSI.

Partecipa anche tu portando i vestiti che non utilizzi più! Se non ne hai, nessun problema, prendi ciò che ti serve, in maniera consapevole, lasciando un’offerta libera per l’associazione SIMBIO. Ti aspettiamo!